[49] Nello stesso anno, Bergomi entrò nel giro della nazionale e fu convocato in extremis per il campionato del mondo 1982. [85] Sotto la gestione di Vicini prese parte al campionato d'Europa 1988, venendo inserito nella squadra ideale del torneo[7], e al campionato del mondo 1990, manifestazioni in entrambi i casi concluse in semifinale. [79], A causa dell'indisponibilità di Giancarlo Antognoni nella finale contro la Germania Ovest, Bergomi disputò dal primo minuto anche l'atto conclusivo del torneo. Con qualche... ''svenimento in studio''. [73][74] Il difensore fu impiegato per la prima volta nella sfida contro il Brasile, subentrando alla fine del primo tempo all'infortunato Fulvio Collovati:[75] con il compito di marcare il centravanti Serginho,[76] Bergomi giocò un'ottima partita,[77] macchiata solo dalla deviazione che favorì la rete di Paulo Roberto Falcão per il secondo, momentaneo pareggio verdeoro. Erdogan, il maschio turco che non rispetta la donna e umilia Von der Leyen: che orrore! (STORIEDICALCIO.ALTERVISTA.ORG – Foto WIKIPEDIA) Sul sito Storiedicalcio.org, si racconta di un goal del mitico Beppe Bergomi in un derby del 1981, realizzato in zona Cesarini e decisivo per il passaggio del turno in Coppa Italia contro il Milan. Il Milan aspetta Antonelli, L'Inter batte il Bologna e ringrazia Bordon, Sono diciotto gli «Oscar» del calcio. La tua registrazione è quasi ultimata, ti abbiamo inviato una mail per confermare la tua identità. le utlime notizie sulla tua squadra. La stagione successiva, in cui tagliò il traguardo delle 750 gare in maglia nerazzurra,[65] non fu altrettanto fortunata: l'Inter chiuse un'annata travagliata all'ottavo posto, e Bergomi — che nel frattempo aveva ceduto a Ronaldo i gradi di capitano[6][66] — decise di ritirarsi poiché non rientrava nei piani del nuovo allenatore Marcello Lippi. Riviviamo questo colpo di scena nel giorno del suo 57esimo compleanno, il 22 dicembre 2020. Milenkovic non rinnova, cala il prezzo: Milan e Inter ci pensano, ma c'è un ostacolo, Europa League, Ajax-Roma: le probabili formazioni e dove vederla in tv. [82] Al triplice fischio dell'arbitro Coelho, Bergomi si laureò campione del mondo, diventando il secondo giocatore più giovane a fregiarsi di questo titolo dopo Pelé (che lo conquistò a 17 anni e 244 giorni).[8]. [60][61][62] Per la stagione 1997-1998, il club nerazzurro nominò come nuovo allenatore Luigi Simoni, che pose Bergomi al centro del suo progetto tattico, facendogli ricoprire il ruolo di libero. Ma soprattutto lo Scudetto dei record con Trapattoni e il Mondiale ’82 con Bearzot. [13][14] Al momento del suo ritiro era inoltre il giocatore con più incontri disputati in un unico club italiano. 19. Nella stagione 1988-1989, con il trasferimento di Alessandro Altobelli alla Juventus, Bergomi scese spesso in campo da capitano[51] — sebbene l'effettivo detentore della fascia fosse ora Giuseppe Baresi, di solito impiegato da subentrante[52] — e conquistò l'unico scudetto della sua carriera, contribuendovi con un rendimento costante:[28][53] l'Inter vinse il campionato ottenendo 58 punti su 68, stabilendo un record, relativamente al periodo in cui la vittoria valeva due punti. Cosa LA RISPOSTA I ROSSONERI PASSANO A BOLOGNA PER 31 Tris di Pazzini, il Milan va Prima un rigore (inesistente) poi realizza un gol di rapina e un altro di tacco E per chi ha creduto in me È comunque un’operazione che non mi convince: uno, per il valore del giocatore, che è un buon giocatore ma … Esordire in un derby ufficiale, segnando allo scadere il gol decisivo per la qualificazione alla seconda fase di Coppa Italia. Ritenete…” Sono milanista, ma non fateci caso. Primatista di presenze in Coppa UEFA e Coppa Italia con la maglia nerazzurra, è preceduto dal solo Javier Zanetti per presenze totali,[13] in Serie A,[13] nelle coppe europee[13] e nel derby di Milano. Il profilo di Beppe include la sua formazione. [96] Nel 2008-2009 allena l'Accademia Internazionale, con la quale vince anche il Campionato Allievi Dilettanti. [97] Nel corso della stagione 2009-2010 allena gli Allievi del Monza[98] e nella stagione 2010-2011 i Berretti. L’ex calciatore è però incappato in una importante gaffe: durante un video girato con un tifoso quest’ultimo gli ha detto “Beppe, io ti stimo ma sono milanista “, al che Bergomi ha risposto “ l’importante è che non sei juventino “. [46], Bergomi debuttò in Serie A l'anno successivo, a 17 anni e due mesi, nella vittoria per 1-2 contro il Como del 22 febbraio 1981. Bergomi, il retroscena: nascere milanista per poi scrivere la storia dell’Inter. Bergomi: Il cerino è rimasto in mano a Moratti, sempre che siano vere le intenzioni di acquistare il giocatore. A partire dal 20 febbraio 1988, in occasione del 4-1 sull'Unione Sovietica, divenne a tutti gli effetti capitano degli Azzurri,[84] ruolo che ricoprirà dal primo minuto per 33 partite. Se chiedi in giro nel mondo del calcio italiano nessuno ti dirà qualcosa di diverso, tutti ne parlano bene, tutti ne lodano professionalità e buone maniere. Ma il libero serve sempre, Nesta, ma che bel rientro. [48] La prima rete in Serie A arrivò il 10 gennaio 1982, in un match contro il Bologna finito 2-1 per l'Inter. E di quello che non siamo. Djorkaeff non basta, Bergomi: Cara Inter, dopo 20 anni ti saluto, Bergomi: "Addio all'Inter? Beppe Bergomi è probabilmente il commentatore tecnico più famoso in Italia. Beppe Bergomi, storica bandiera dell’Inter prima dell’avvento di J. Zanetti, ha raccontato un aneddoto riguardante la sua fede calcistica Beppe Bergomi, campione del Mondo nell’82 e bandiera interista, ai microfoni di Che tempo che fa… ha così raccontato del proprio strano rapporto col Milan: «Io nasco milanista, provengo da una famiglia di milanisti, in un […] Dopo la vittoria del torneo, Bergomi prese parte ad alcune gare di qualificazione al campionato d'Europa 1984 (l'Italia si classificò penultima nel girone, non approdando alla fase finale), e successivamente fu titolare al campionato del mondo 1986, al quale gli Azzurri furono qualificati di diritto in quanto campioni in carica. Uno spettacolo con beffa, Bergomi chiamato in azzurro: «Mi basta anche la panchina», I 20 calciatori più giovani che hanno partecipato ai Mondiali, Precedentemente, il detentore del record era, "Bergomi, tocca a te", un film mondiale già visto, Il Mondiale si vince con un bravo «generale», Bergomi, un quasi esordiente con il mestiere del veterano, Francia '98: Bergomi, voglio cancellare espulsione '91, Francia '98: il commento di Rivera, complimenti a 'Zio' Bergomi, Buffon ai Mondiali per la quinta volta: record assoluto condiviso con Carbajal e Matthäus. BEPPE BERGOMI. Andò così. Complice una squadra logora, contraddistinta da molti giocatori a fine carriera,[79] la nazionale di Bearzot non convinse e venne eliminata negli ottavi dalla Francia. Il 25 luglio 2013 assume la guida tecnica della Berretti del Como. [78] Inizialmente destinato alla panchina, Bergomi scese in campo da titolare anche nella semifinale contro la Polonia: un lieve infortunio occorso al portiere Dino Zoff rese difficoltosi i suoi rinvii da fondo campo, spingendo Bearzot a schierare il terzino dell'Inter, elemento adatto a rilanciare l'azione dalle retrovie. Internazionale Milano, Insigniti con il Collare d'oro al merito sportivo, Membri della Hall of Fame del calcio italiano, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, Statistiche aggiornate all'11 gennaio 2008. [104], Cominciò dalla Nazionale: anche Bergomi è in rosso, When Naples had "Diego in our hearts, Italy in our songs", Beppe Bergomi compie 51 anni: ripercorriamo la storia di una delle bandiere dell'Inter, Ecco l'Inter di Hodgson. È certo che Tevez serve di più al Milan che all’Inter. Più giovane calciatore dell'Inter ad aver debuttato in, Più giovane calciatore italiano ad aver vinto un, Primo difensore ad aver realizzato una doppietta con la maglia della. Il diciassettenne Beppe Bergomi, al suo esordio in un derby ufficiale, decise allo scadere la sfida di Coppa Italia del 6 settembre ’81, eliminando il Milan. [14], Debuttò nell'Italia Under-21 di Azeglio Vicini il 12 novembre 1981, durante le qualificazioni al campionato d'Europa 1982 (vittoria per 1-0 sulla Grecia);[27] scese poi in campo negli unici due incontri disputati dall'Italia nella fase finale della competizione (terminati rispettivamente 0-1 e 0-0 contro la Scozia). [72] Il commissario tecnico Enzo Bearzot lo convocò quindi per il campionato del mondo 1982, consentendogli di diventare il più giovane giocatore azzurro a prendere parte a un campionato del mondo. e la tua e-mail, resta aggiornato sulle ultime notizie! della tua squadra del cuore! [8][43][44], Dopo essere stato scartato per due volte dal Milan a causa di reumatismi nel sangue,[21] entrò a far parte del settore giovanile dell'Inter. di BEPPE BERGOMI A PAGINA 19 Diego Milito, 33 anni e Mattia Destro, 21 FORTE LIVERANI. Pochi dubbi per Costacurta, che ha esteso il suo discorso anche all’Europa, mentre Bergomi ha inserito anche alla pari in Serie A il milanista Kessié. [15], È stato incluso tre volte consecutive, dal 1989 al 1991, nella formazione ideale della rivista Onze Mondial,[16] mentre nel 1997 ha vinto il Premio Scirea. Pubblicato nell'edizione del 30 luglio 1999 "Qual e la mia strada?". Accedi ora alla tua casella di posta e clicca sul link che ti abbiamo inviato e in pochi secondi entrerai a far parte della community di Calciomercato.com. Ancora una volta Sky finisce nel mirino dei tifosi dell’Inter.Ed è quasi incredibile, ma anche qui non sarebbe la prima volta, che l’imputato numero uno sia un fedelissimo della maglia nerazzurra, una “leggenda” come Beppe Bergomi.Tanti, troppi per i tifosi interisti, i complimenti che lo “zio”avrebbe rivolto ieri sera al Milan vittorioso in Europa League contro lo Sparta Praga. Giuseppe Raffaele Bergomi, detto Beppe (Settala, 22 dicembre 1963), è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, campione del mondo con la nazionale italiana nel 1982. Beppe Bergomi, un'icona dell'Inter, si racconta al microfono di Giacomo Moccetti. [99] Il 7 luglio 2011 assume la guida tecnica della squadra Berretti dell'Atalanta;[100] con gli orobici arriva fino alla finale del campionato perdendo con l'Inter di Sergio Zanetti, sia la gara d'andata per 3-0, che quella di ritorno per 3-4. Marcai Petrović: ricordo che i giornali lo definivano il Rivera jugoslavo. È il giocatore con più partite disputate nella storia della Coppa UEFA/Europa League (96);[9] in passato aveva occupato il primo posto anche nella classifica di presenze in Coppa Italia (119),[10] dove figura in seconda posizione dietro Roberto Mancini,[11] e in quella delle competizioni UEFA per club (117). Beppe Bergomi è nato a Settala (Milano), sotto il segno del Capricorno, il 22 dicembre 1963, ed è un ex calciatore e allenatore di successo. Gioie e dolori. Stabilì inoltre diversi record di presenze, superando Ray Clemence nelle coppe europee,[10] Pietro Vierchowod in Coppa Italia,[10] Giacinto Facchetti per partite in campionato con la maglia dell'Inter,[10] Gianni Rivera per derby di Milano disputati[12] e Franco Baresi per partite totali con un'unica squadra italiana. Giuseppe Bergomi, Gli azzurri del mundial '82 premiati al CONI con il Collare d'oro al Merito Sportivo, Calcio totale. Ieri stato il primo giorno di lavoro per Beppe Bergomi, che ha ammesso lemozione e la felicit per questa nuova avventura bergamasca. [71], Esordì nella nazionale maggiore a 18 anni, il 14 aprile 1982, nella partita amichevole contro la Germania Est disputata a Lipsia. Berretti: primo giorno di lavoro per Bergomi tornato su un campo di gio co, ma stavolta per dirigere il suo primo allenamento da nuovo allena tore della Berretti dellAtalanta. Nella stagione 2012-2013 vince il Campionato Berretti con l'Atalanta battendo in finale proprio l'Inter con un risultato complessivo di 4-2 (1-0 per i milanesi all'andata e 4-1 esterno dell'Atalanta nella partita di ritorno). Considerato uno dei migliori difensori della sua generazione,[1][2][3][4] nel corso della sua carriera professionistica ha sempre militato nell'Inter, squadra di cui è stato capitano dal 1992[5] al 1999:[6] coi nerazzurri ha vinto una Coppa Italia (1981-1982), un campionato di Serie A (1988-1989), una Supercoppa italiana (1989) e tre Coppe UEFA (1990-1991, 1993-1994 e 1997-1998). Tifosi interisti infuriati con Bergomi: “Traditore, sei milanista!” ... “Lo zio Beppe Bergomi quando parla di #Milan è la personificazione dell’espressione “mi illumino d’immenso”, “Lo zio Bergomi non perde occasione per elogiare il Milan e spalare merda sull’Inter”; “Paolo Maldini ha convertito Beppe Bergomi … Contenuto ''RaiPlay'' Beppe Bergomi: “Ronaldo Was Special From His First Training Session, He Got Inter Fans Dreaming” March 17, 2021 11:30 Ronaldo only needed one training session at Inter to show his teammates how special he was, according to Beppe Bergomi. La figlia Giada commossa sull’altare. “Nasco milanista. [80] Nel corso della finale, vinta dagli azzurri per 3-1, il diciottenne milanese marcò efficacemente l'attaccante tedesco Karl-Heinz Rummenigge[80][81] e fu protagonista dell'azione del gol di Marco Tardelli per il momentaneo 2-0 italiano. Vorremmo mostrarti le notifiche per le ultime notizie e gli aggiornamenti. Ricevi nel browser le notifiche della tua squadra preferita. Bergomi: 'Theo Hernandez? Amo l'Inter, Facchetti provò...", Bergomi verso l'Atalanta come allenatore delle giovanili, Romagnoli, ecco i tuoi modelli: 8 difensori precoci da Baresi a Maldini, La cronaca nera di un campionato senza storia, Bergomi e il calcio antico. Feb 28 Bergomi: "I was a Milanista but in the end I chose Inter" Michael. Former players. [93] Il commissario tecnico e i compagni di squadra spesero parole di elogio per il rendimento e la condotta del giocatore durante la competizione.[8][43][44]. [15][64] L'ottima stagione disputata gli valse il ritorno in nazionale e una maglia per il campionato del mondo 1998. Eppure lo stesso Beppe Bergomi è una delle personalità legate ad esso più odiate (si fa … L’allenatore interista Eugenio Bersellini […] Beppe Bergomi è una brava persona. ilPrincipe. Personalizza la prima pagina di Calciomercato.com, per avere subito tutte le notizie che cerchi. Pochi lo dicono ma in realtà lui mai...'. [55], In seguito all'addio del Trap, la squadra visse un periodo altalenante. Inter Legend Beppe Bergomi: “Stefano Sensi Battling Atalanta’s Pessina For Italy Spot At European Championships” April 1, 2021 22:00 Stefano Sensi is not certain to make Italy’s squad for this summer’s European Championships, former Inter defender Beppe Bergomi has warned. [89] Dopo essere sceso in campo nell'amichevole pre-Mondiale contro la Svezia, fu chiamato a sostituire l'infortunato Alessandro Nesta contro l'Austria, nella terza partita della fase a gironi,[75][90] per poi giocare da titolare gli ottavi di finale contro la Norvegia[91] e i quarti di finale contro la Francia, che eliminò l'Italia ai tiri di rigore[92], in quella che fu l'ultima delle 81 presenze di Bergomi in maglia azzurra; un traguardo, questo, che all'epoca gli valse il quarto posto nella classifica di presenze in nazionale, a pari merito con Franco Baresi e Marco Tardelli. Il ciclo di Trapattoni si concluse con la vittoria della Coppa UEFA 1990-1991, la prima nella storia del club. [67][68] L'ultima presenza in carriera fu quella del 23 maggio 1999, in occasione della vittoria casalinga (3-1) contro il Bologna. [52] Soggetta a forti critiche[56][57] — che coinvolsero anche Bergomi,[2][58] nel frattempo divenuto capitano a tutti gli effetti[5] —, la retroguardia dell'Inter fu rivoluzionata nell'estate del 1994 dalle cessioni di Riccardo Ferri e Walter Zenga, che passarono alla Sampdoria nell'ambito della trattativa che portò in nerazzurro Gianluca Pagliuca.[59]. Se lo chiede lo "Zio" del calcio italiano, nella sua prima estate lontano dal pallone. Bergomi, spesso schierato nel ruolo di terzino sinistro,[8][60] si espresse su buoni livelli. E anche tantissimi personagghi famosi. [34][35] Nonostante alcuni scetticismi circa la sua adattabilità alla difesa a zona, nella seconda metà degli anni 1990 mostrò di sapervisi adeguare,[36] forte di una notevole duttilità[3][22][37] che gli consentì di agire anche da terzino sinistro,[8] stopper[15] e libero:[8][36] ruolo, quest'ultimo, in cui chiuse la carriera, compensando con l'esperienza i sopraggiunti limiti fisici. Controlla la tua casella email per confermare la tua iscrizione. Milan-Inter. Nel febbraio 2008 è diventato l'allenatore degli esordienti dell'Inter. Intervista doppia a Franco Baresi e Beppe Bergomi. Più giovane calciatore dell'Inter ad aver debuttato in prima squadra (16 anni, 1 mese e 8 giorni). Cevoli nuovo mister del Monza. Beppe Bergomi, al centro della foto, smetterà per una domenica i panni dell'opinionista per correre la maratona di New York. […] La storia di Beppe Bergomi nella stracittadina milanese ebbe un inizio folgorante. [17] Dopo il ritiro è stato inserito nella FIFA 100 nel 2004,[18] nella Hall of Fame del calcio italiano (categoria Giocatore italiano) nel 2016[19] e nella Hall of Fame dell'Inter nel 2020. Tabti auguri ad un fratello Rossonero [21] All'inizio della carriera, nonostante la giovane età, fu soprannominato Zio da Gianpiero Marini, per via dell'aria matura conferitagli dai baffi che portava.[22]. Di quel che dovevamo fare e di quel che non abbiamo fatto. Gli risponde: “L’importante è che non sei juventino”. Colpito dalle doti di Bergomi — «Un ragazzo di 17 anni come lui, di quella specie, io non l'ho mai più allenato»[8] —, Eugenio Bersellini decise di farlo esordire in prima squadra a 16 anni e un mese (record assoluto nella storia interista)[45] nella partita di Coppa Italia del 30 gennaio 1980 contro la Juventus, terminata 0-0. Djorkaeff, fresco e vivace, Serie A, Montero il più espulso di sempre: c'è anche Totti in classifica, Inter, Bonazzoli bomber da record: dagli Allievi all'esordio ha già stregato Thohir, Bergomi: i miei primi dieci anni di calcio, L'Inter ritrova il carattere. [102] Nella stagione 2017-2018 collabora con Giuseppe Chieppa alla guida degli allievi regionali dell’Accademia Internazionale. Dopo aver terminato la sua carriera agonistica, nel 1999 è diventato opinionista e commentatore tecnico, spesso al fianco della prima voce Fabio Caressa, dapprima per TELE+ e poi per Sky Sport. E anche peggio... Moviola: classifica dei 'favori' arbitrali, Un cappuccino con Sconcerti: la vittoria con il Napoli non salverà Pirlo, ma è la fine del suo inizio. [54] Nel novembre dello stesso anno, la squadra allenata da Giovanni Trapattoni conquistò anche la Supercoppa italiana. Tre Coppe UEFA, una Coppa Italia, una Supercoppa italiana. [88], Sette anni dopo l'ultima apparizione in azzurro, a 34 anni Bergomi tornò in nazionale in occasione del campionato del mondo 1998, convocato da Cesare Maldini al posto dell'indisponibile Ciro Ferrara. Inter, a +11 mai nessuno ha perso lo scudetto: Conte si eguaglia, solo Allegri ha fatto meglio. Da Milansita reputo lo Zio Bergomi un nemico da stimare, auguri Zio. Lippi decise...", Una carriera a tinte nerazzurre, auguri Beppe, La Under 21 ad Aberdeen. [101] Mantiene l'incarico sino al 10 luglio 2014. [20], Rimase orfano del padre a 16 anni mentre era in ritiro a Lipsia con la nazionale giovanile. Alessandro Sgamma - ... Beppe Bergomi ha parlato del suo passato rivelando un curioso retroscena relativo al destino che nonostante la sua passione rossonera lo avrebbe accostato all’Inter campione d’Italia 1989. Nella stagione 1983-1984 risultò uno dei migliori terzini destri del campionato.[50]. My family was all Milan fans. Guidati da Roy Hodgson, i meneghini ottennero il terzo posto nella Serie A 1996-1997 e raggiunsero la finale di Coppa UEFA, persa ai tiri di rigore contro lo Schalke 04. Intervenuto a "Che tempo che fa", l'ex bandiere dell'Inter, Beppe Bergomi, risponde alla domanda di Fabio Fazio che gli chiede per quale squadra facesse il tifo da bambino. “What team did I support as a child? Simone Silvano è su Facebook. Dopo altri due campionati privi di squilli, l'Inter recuperò competitività tra il 1996 il 1998. Carlo Candiani 16 gennaio 2012 Sport. Inserisci la tua e-mail per ricevere le ultime notizie Il 5 giugno 1991, durante una partita valida per le qualificazioni al campionato d'Europa 1992 (Norvegia-Italia 2-1, penultima gara dell'era Vicini), Bergomi fu espulso a pochi secondi dal suo ingresso in campo, dopo uno scontro di gioco con Erik Pedersen seguito da un alterco con Gøran Sørloth;[86] la successiva squalifica per sei giornate e l'approdo sulla panchina azzurra di Arrigo Sacchi determinarono una lunga interruzione della sua carriera in nazionale:[15][87] il nuovo CT preferì infatti affidarsi a giocatori avvezzi alla difesa a zona,[36] talvolta rinunciando a elementi di maggior tasso tecnico ma poco adatti al suo metodo di gioco, tra i quali Bergomi. [103] Il 28 maggio 2018, la società annuncia che, per la successiva stagione, Bergomi si occuperà personalmente della classe 2003. [94]A differenza di questi ultimi però, curiosamente non è mai sceso in campo in gare di qualificazione dato che nel 1982 e nel 1998 il difensore fu convocato in extremis a qualificazione già ottenuta, mentre nelle edizioni 1986 e 1990 l'Italia fu qualificata d'ufficio essendo stata rispettivamente campione in carica e Paese organizzatore[95]. Visualizza il profilo di Beppe Bergomi su LinkedIn, la più grande comunità professionale al mondo. Con quattro Mondiali disputati, Bergomi è secondo, dietro Gianluigi Buffon, tra i giocatori italiani con più partecipazioni alla competizione iridata, a pari merito con Enrico Albertosi, Fabio Cannavaro, Paolo Maldini, Gianni Rivera e Dino Zoff.
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